Meta Quest 3 finalmente disponibile
Preordinati ad agosto e consegnati ai primi di Novembre 2023, proprio qualche giorno fa.
Li attendavamo con trepidazione, con le aspettative che caratterizzano i grandi upgrade digitali che, come in questo caso, non riguardano solo il design del prodotto, ma e soprattutto le caratteristiche hardware, quindi qualità e prestazioni. Ma vediamole insieme…
1, 2 e 3, che differenza c'è?
Se come noi sei un appassionato di realtà virtuale, o anche solo di tecnologia, probabilmente hai sentito parlare dei visori Oculus Quest di Facebook, o meglio di Meta. Questi visori offrono esperienze immersive e coinvolgenti, permettendo di esplorare mondi virtuali, giocare a giochi avvincenti e persino socializzare con gli amici.
Per MetaMEP un Visore performante significa migliorare la percezione delle Esperienze progettate, consentendo agli utenti un maggiore e miglior coinvolgimento in una dimensione digitale sempre più reale.
Ma quali sono le differenze sostanziali tra i modelli Quest 1, Quest 2 e il tanto atteso Quest 3?
Quest 1, la pietra miliare.
Il primo visore Oculus Quest è stato un punto di svolta nel mondo della realtà virtuale. Rilasciato nel 2019, il Quest 1 ha stabilito nuovi standard per la VR portatile. Uno dei suoi punti di forza era l’assenza di cavi, che consentiva agli utenti di muoversi liberamente in ambienti virtuali senza preoccuparsi di intoppi.
Il Quest 1 era dotato di un processore Snapdragon 835 e 4 GB di RAM, offrendo prestazioni decenti per la sua epoca. La qualità visiva era buona, ma poteva essere migliorata, specialmente in termini di nitidezza e resa dei colori.
Un altro aspetto importante era il controller, che offriva un’esperienza di gioco sorprendentemente accurata. Tuttavia, il Quest 1 aveva alcuni punti deboli, come l’audio integrato e la batteria limitata, che potevano essere migliorati.
Quest 2, la prima evoluzione.
Nel 2020, Facebook ha presentato il Quest 2, che ha rapidamente conquistato il cuore degli appassionati di VR. Questo visore ha portato molte migliorie rispetto al suo predecessore. Innanzitutto, il Quest 2 era dotato di un processore Snapdragon XR2, che garantiva prestazioni notevolmente migliori rispetto al Quest 1.
La risoluzione del display è stata migliorata, offrendo immagini più nitide e colori più brillanti. Il Quest 2 ha anche introdotto un sistema di regolazione IPD (distanza interpupillare), consentendo agli utenti di adattare il visore alle proprie esigenze visive. Inoltre, la batteria è stata potenziata, permettendo sessioni di gioco più lunghe e immersive.
Una delle caratteristiche più significative del Quest 2 è stata la riduzione del prezzo. Questo visore è stato reso più accessibile rispetto al Quest 1, rendendo la VR una scelta più conveniente per molti utenti.
Il controller è stato migliorato per essere ancora più preciso, rendendo i giochi e le esperienze VR ancora più coinvolgenti. L’audio è stato migliorato con altoparlanti integrati che offrono un suono surround sorprendentemente immersivo.
Quest 3, l'ultimo nato.
Ora, entriamo nel futuro con l’atteso Oculus Quest 3. Se il Quest 2 ha portato notevoli miglioramenti, il Quest 3 è destinato a rivoluzionare ulteriormente il mondo della VR.
Il Quest 3 presenta un processore ancora più potente, garantendo prestazioni di alto livello. La qualità visiva è ulteriormente migliorata con un display di alta qualità e una maggiore densità di pixel, garantendo un’esperienza visiva eccezionale.
La batteria è ulteriormente potenziata, consentendo sessioni di gioco ancora più lunghe senza interruzioni. L’audio è migliorato ulteriormente, offrendo un suono surround di migliore qualità.
Il Passthrough, ovvero il sistema di telecamere che consente di vedere il mondo esterno attraverso le lenti del Visore in tempo reale, è finalmente a colori, il che significa maggiore realismo, e la possibilità di inserire oggetti nella Realtà aumentando, di molto, il realismo generale (AR Augmented Reality)
Facebook potrebbe, a questo punto, anche introdurre nuove funzionalità sociali per rendere la VR ancora più coinvolgente e interattiva. Le possibilità sono infinite, e il Quest 3 promette di portare la realtà virtuale a un livello completamente nuovo.
Tiriamo le somme
Ogni passo nell’evoluzione dei visori Oculus Quest ha portato miglioramenti significativi, rendendo la realtà virtuale sempre più accessibile e coinvolgente. Il Quest 1 ha stabilito le basi, il Quest 2 ha fatto grandi progressi, e il Quest 3 si preannuncia come un salto epocale.
La complessità delle esperienze immersive progettate da MetaMEP necessità di un visore VR di ultima generazione con prestazioni di alto livello, ecco che il Quest 3 risulta, al momento, una soluzione ottimale, che siamo in grado di includere e fornire con il nostro MetaKIT.